Si tratta dei 200 ettari di macchia mediterranea che si trova davanti agli stabilimenti balneari tra Via Praia a Mare e il confine con Passoscuro. “La nostra società è proprietaria della macchia posta a nord di Fregene, denominata Forus – spiega Silvio Salera, amministratore delegato della Maccarese – la macchia è caratterizzata da vegetazione, alta e bassa, di grande importanza naturalistica. L’intera area è totalmente recintata e le sue dimensioni non consentono un continuo e pressante controllo al fine di evitare intrusione e danneggiamenti. Purtroppo, con continuità, l’area viene violata da persone che a piedi e talvolta con moto la percorrono, entrando da buchi realizzati nella rete di recinzione. La nostra azienda provvede a chiudere i varchi, ma la lotta, disperata, non è coronata da successo. Se qualcuno vuole fare una visita siamo a disposizione ma i continui danneggiamenti non saranno più tollerati. Basta fare un giro passando da via Monti dell’ara, via Praia a mare e lungomare di Maccarese per rendersi conto delle continue violazioni, testimoniate dalle molteplici riparazioni della rete. D’ora in avanti intendiamo difendere tali aree e per tale motivo incaricheremo una società di vigilanza per la sorveglianza dell’area al fine di proteggerla  procedendo alla denuncia alla competente autorità giudiziaria di coloro che ne violeranno i confini. Riteniamo tale decisione l’unica via per vedere rispettato l’elementare principio della proprietà privata correlato, nel caso in questione, ad un giusto rispetto dell’ambiente”.