Dopo un mese di lavori si è concluso ieri il restyling del borgo medievale di Maccarese. Tra il castello di San Giorgio e la piazza centrale operai e ruspe hanno rimesso a nuovo le strade, da via dei Pastori a piazza della Pace, da via del Vergaro fino alla piazza centrale dove sono arrivati anche marciapiedi e caditoie per il deflusso delle acque piovane. Nuovo decoro e funzionalità grazie all’intervento eseguito dalla Maccarese Spa e sollecitato dal sindaco Esterino Montino, presente all’inaugurazione insieme a Carlo Benetton, titolare della società e al suo amministratore delegato Silvio Salera. “Anno dopo anno vogliamo migliorare insieme all’azienda anche il contesto territoriale in cui è inserita”, ha dichiarato Benetton. Un programma di riqualificazione che ha permesso dopo 30 anni anche la riapertura al pubblico della torre di Maccarese. “Abbiamo chiesto alla proprietà di rifare l’ex ponte delle suore sul fiume Arrone che consentirà il collegamento con il percorso ciclabile che passerà proprio davanti alla torre”, ha rivelato Montino. Dopo il taglio del nastro la festa è proseguita al castello dove Umberto Broccoli ha presentato, insieme all’autore Simone Colafranceschi, il libro “Maccarese, storia sociale di un’impresa agricola dell’agro romano 1870-1998”. Una presentazione davvero piacevole, intervallata dagli intermezzi di musiche popolari a cura dell’Insieme Harmonico di Pietro Rosati e dalle proiezioni di testimonianze degli agricoltori di Maccarese (a cura del CRT).