L’uomo a giugno si era lasciato con la ragazza con la quale aveva vissuto alcuni anni. La delusione era stata forte e lui era tornato a vivere con la madre. Oggi verrà fatto il riconoscimento del cadavere, anche questo completamente carbonizzato. Ma la cintura dei pantaloni ed altri oggetti personali dovrebbe permettere l’identificazione. Sulle cause dell’incendio si pensa che l’ossido di carbonio di cui era satura l’auto e la contemporanea accensione del motore e dell’impianto di riscaldamento possano aver provocato la combustione. Erano state proprio le fiamme divampate intorno alla mezzanotte di martedì ad essere notate da una coppia di ragazzi che si trovavano sul lungomare. I quali hanno subito avvisato i vigili del fuoco.