La “spaccata” questa volta non è riuscita. Con un carro attrezzi usato come ariete hanno prima sfondato la parete, poi volevano agganciare l’intero blocco del bancomat sradicandolo dal terreno.
È successo ieri notte alla Banca di Credito Cooperativo di Maccarese. In cinque si sono presentati alle 3.30 nella piazzetta con l’automezzo, ingranata la retromarcia hanno demolito la parete della banca. Ma non hanno fatto in tempo ad agganciare il blocco con i soldi perché dal bar vicino sono uscite delle persone sorprese dal gran rumore. A quel punto i ladri hanno scelto la ritirata, a piedi sono scappati nella vicina via del Campo Salino dove avevano lasciato un’auto parcheggiata e sono spariti abbandonando il furgone rubato.
“Dilettanti – commenta un uomo che abita proprio sopra la banca, come si fa non sapere che a pochi metri di distanza si trova un bar aperto tutta la notte?”.
Dopo il furto della cassaforte della Conad di Focene, è questo il secondo colpo tentato in pochi giorni con la tecnica dell’ariete, la nuova soluzione escogitata dai ladri per portarsi via il malloppo. Che stavolta, però, è rimasto al proprio posto.