Infatti il 2 marzo scorso una signora, Teresa Noto, all’inizio di via Bonaria, in direzione viale Nettuno, è inciampata su un dislivello (nella foto) dovuto molto probabilmente a lavori effettuati non proprio ad arte, ed è caduta riportando la frattura dell’omero. E nella primavera scorsa la stessa sorte era toccata sempre in quel punto a un’altra residente di Fregene, Marisa Mannucci, che si è procurata diverse escoriazioni e contusioni. Nello stallo della convenzione, chi è che deve farsi carico di della manutenzione di strade e marciapiedi per garantire l’incolumità pubblica? I cittadini che hanno subito danni, intanto richiederanno un risarcimento alle autorità competenti.