Abbiamo spesso parlato della qualità scadente delle copertura degli scavi per interventi sui sottoservizi, interventi che in certe zone di Fregene sono la regola. E se su via Bagnoli tra viale Viareggio e viale Castellammare oggi è stata chiusa l’ennesima perdita dalla rete idrica (dal rifacimento della strada ad oggi il “nuovo” asfalto è già un susseguirsi di toppe), l’approssimazione di questi interventi diventa ancora più evidente quando si tratta della copertura in blocchetti di porfido di viale Castellammare. Tenuto conto che, per quanto possa sembrare incredibile, nel tempo che intercorre tra lo scavo e la copertura, nel caso indicato durato diversi mesi, c’è chi si diverte a portarsi via i preziosi blocchetti e quando si arriva alla riparazione ne mancano sempre diversi, invece di reperire quelli mancanti per finire rapidamente l’opera si ricorre sistematicamente a una gettata di cemento. E il risultato è questo.