A fare la differenza però è stato il ritorno in panchina del tecnico Pierluigi Vigna, che dopo poche partite aveva dato le dimissioni. Al suo posto era arrivato Mosciatti, ma i risultati non arrivavano e così la società aveva pensato bene di richiamare Vigna. L’uomo giusto al momento giusto, perché poi il Fregene ha iniziato a correre e ad inseguire una salvezza che sembrava improbabile. Ma giornata dopo giornata il miracolo ha preso forma, anche grazie all’arrivo di nuovi giocatori che hanno fatto la differenza. La partita contro il Città di Monterotondo ha così premiato i grandi sforzi dei biancorossi di rimanere nel massimo campionato regionale. Il match si è deciso nel secondo tempo. Il Fregene è andato a segno con Nanni (15’ e 42’), Ascenzi (20’) e Agostino (45’); il Città di Monterotondo ha colpito con Toscano (13’ e 29’). Alla fine è festa salvezza.“Questo risultato è frutto del lavoro di un gruppo formato da staff, calciatori e società, che non ha mai mollato e ha trovato sempre gli stimoli giusti per andare avanti”, dice mister Vigna.