Secondo la ricostruzione degli agenti, la ragazza era arrivata, all’incirca una settimana fa, e all’aeroporto di Fiumicino aveva trovato ad attenderla un ncc messo a disposizione dall’albergo in cui alloggiava. La turista ha patteggiato il compenso per il trasporto all’andata e anche per essere riaccompagnata allo scalo il giorno della partenza. All’andata nessun problema, mentre quando il conducente l’ha riaccompagnata all’aeroporto e’ andata molto diversamente: il 36enne ha iniziato a farle battute audaci, poi le ha chiesto di appartarsi con lui e, al fermo rifiuto della giovane, le ha messo le mani addosso. Lei ha respinto l’aggressione e a quel punto lui ha iniziato a urlare e le ha chiesto di dargli dei soldi. La giovane ha tirato fuori il portafogli e aveva con se’ 70 euro: l’uomo le ha preso i soldi minacciandola di ritorsioni se non avesse prelevato altri soldi per poi darglieli. La 20enne ha fatto finta di acconsentire, ma appena arrivata allo scalo e’ scesa dall’auto e si è rivolta a un agente della polizia di frontiera. Sono scattate così le ricerche e il conducente ncc è stato bloccato e identificato. Il romano è stato poi arrestato per violenza sessuale e rapina aggravata.