L’impossibilità a risalire all’identità del cadavere è dovuta dal fatto che non si trova più la testa. Per ore e ore la Polizia Stradale l’ha cercata, senza esito. Volata chissà dove, oppure  ridotta a brandelli come il resto del corpo che apparteneva a un uomo travolto da una vettura e dilaniato da altre decine di auto in transito.  I poliziotti hanno dovuto recuperare la vittima in un raggio di diverse centinaia di metri. Sotto choc l’investitore che per primo ha impattato con l’inaspettato pedone. È un avvocato trentenne che avrebeb dovuto prendere un aereo. Inoltre sul punto del drammatico incidente (all’altezza del chilometro 13+200) non è stata ritrovata alcuna auto ferma o in panne: particolare che farebbe presupporre che la persona investita stava inopinatamente attraversando il tratto autostradale e non dovrebbe, dunque, trattarsi di un automobilista sceso da un’altra vettura.