È morto mentre pescava le telline. Natalino Putino, 87 anni, questa mattina alle 7.00 è entrato in mare sulla spiaggia di Fregene tra il Cocco Loco e l’Aeronautica Militare. Una passione la sua che lo spingeva tutte le mattine, indossata la muta, a trascinare per una paio d’ore il rastrello con il quale portava a casa qualche chilo di telline che poi cucinava o regalava agli amici. Ma intorno alle 8.30 ha iniziato a sentirsi male ed ha chiesto aiuto. I bagnini degli stabilimenti vicini, Cocco Loco, Aeronautica e Levante, per fortuna erano tutti in riva e sono subito intervenuti. Gli hanno sfilato la cinghia del rastrello dalle spalle e lo hanno riportato a riva. <<Hanno provato a rianimarlo – racconta Giulia del Cocco Loco – sembrava che si fosse ripreso ma poi ci deve essere stata una nuova crisi e non ha più dato segni di vita>>.
Inutile l’intervento dell’eliambulanza, il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso per <<cause naturali>>, probabilmente un infarto, mettendo a diposizione subito la salma ai parenti. Natalino è morto in pratica davanti casa visto che abitava al Villaggio Mammolo di Fregene, un gruppo di abitazioni proprio sulla riva del mare. Molto attivo nonostante i suoi 87 anni compiuti, lo si vedeva spesso andare il bicicletta al Centro Anziani di Fregene dove partecipava a molte delle attività proposte. Ma prima la giornata si apriva immancabilmente con la pesca delle telline. La sua passione, fino alla fine.