L’unica alternativa ora rimasta a chi vuole effettuare lo smaltimento rispettando i regolamenti sembra essere una discarica a Pomezia. Un bel problema visti i tempi molto maggiori per le operazioni di trasporto che inevitabilmente si riflettono sui costi dello smaltimento. Una situazione d’emergenza, resa ancora più acuta dall’espansione continua del contagio, che se non troverà rapida soluzione non farà altro che alimentare lo smaltimento illegale nei cassonetti e lungo le strade secondarie, habitat ideale per la proliferazione dell’infezione. Il punteruolo rosso ringrazia.