A conferma della serietà dell’intero settore, ieri i pescatori hanno sospeso la protesta contro gli aumenti indiscriminati del gasolio e le direttive europee, talmente restrittive da mettere in pericolo licenze e sopravvivenza del comparto pesca. Da ieri pomeriggio alle 16.00 ha riaperto anche il mercato dell’asta e sui banchi delle pescherie c’è  di nuovo pesce locale. “A nome della lista Noi Insieme ringrazio la categoria che ha dignitosamente protestato in maniera democratica e civile chiedendo esclusivamente di poter vivere e lavorare”, dice il capogruppo della lista Noi Insieme Luigi Satta.