Questo significa che i soccorsi in caso di necessità verranno affidati alla caserma di Ostia e all’unico mezzo che questa ha a disposizione. La “Boschiva” veniva finanziata da fondi regionali che la Pisana per le ristrettezze economiche avrebbe deciso di tagliare.  “La squadra boschiva era una squadra di turno diurno – fa notare il capogruppo consiliare Pd Paolo Calicchio – detta erroneamente boschiva perché nata con i fondi della campagne boschive, di competenza regionale, che la giunta Marrazzo aveva reso quasi permanente nei territori dove è scarsa la presenza dei vigili del fuoco, come a Fiumicino, secondo Comune della Provincia di Roma dopo la Capitale, che già soffre per lo scarsa presenza di polizia e carabinieri, senza una vera struttura di protezione civile da molti anni, e ora senza una squadra di pompieri, visto che il distaccamento aeroportuale non può per legge abbandonare il sedime del Leonardo Da Vinci”. La boschiva era una squadra che effettuava, solo di giorno, centinaia di interventi di soccorso. Basti pensare che a inizio dicembre del 2010 erano già 860; quasi mille a fine anno. Interventi di ogni tipo: dal soccorso, agli incidenti stradali, agli incendi auto, ai danni di acqua e agli incendi sterpi e boschi. “La Polverini e la sua giunta aumentano le commissioni regionali, e dunque i propri stipendi, aumentano gli staff degli assessori, ma poi tagliano sull’assistenza e sulla sicurezza, senza fare i conti con le esigenze dei territorio e delle persone – tuona Calicchio – Ricordiamo tutti il grande incendio di Pesce Luna dello scorso settembre. Se non ci fosse la squadra boschiva, cosa sarebbe successo? Una regione che taglia sulla pelle dei cittadini è una Regione nemica dei territori, e dunque una maggioranza da mandare a casa.
E dov’è il distaccamento dei pompieri di Fiumicino, proposta del Partito democratico votata all’unanimità a marzo del 2009? E dove sono finiti i fondi destinati annualmente dalla regione alla salvaguardia della Riserva?”. Intanto, con una nota, la direzione regionale della Protezione civile del Lazio ha fatto sapere che il servizio di antincendio boschivo nel presidio dei Vigili del Fuoco di Fiumicino sarà regolarmente garantito. “A Fiumicino, come per i presidi di Arce (Fr) e Sezze (Lt) – prosegue la nota – l’attività dei vigili del fuoco sarà normalmente assicurata dal 15 giugno al 30 settembre, ovvero nel periodo estivo in cui è maggiore la necessità di una unità stabile per far fronte all’emergenza degli incendi boschivi”.