I due coniugi Bianchini, residenti in una villetta di via Monti dall’Ara, dormivano sonni tranquilli quando intorno alle 3.00 nella notte tra sabato e domenica tre uomini, a volto coperto con coltelli e torce alla mano, hanno fatto irruzione nell’abitazione forzando una finestra. Dall’accento potrebbe trattarsi di una banda di albanesi che, una volta dentro la villetta, senza perdere tempo, si sono diretti al piano superiore nella camera da letto della coppia, 80 anni lei, 81 lui, un ex fattore della Maccarese. L’uomo in un primo momento, svegliato all’improvviso, ha abbozzato una reazione, così uno dei banditi lo ha preso per un orecchio e glielo ha girato con forza. Poi un terzo bandito ha fatto scendere dalle scale la signora che ha collaborato consegnando tutto quello che di valore c’era in casa: circa 7 mila euro tra soldi e oggetti di valore, ricordi di una vita. I rapinatori prima di fuggire hanno legato le mani dietro alla schiena ai due anziani, chiudendoli nella camera da letto. Questi poco dopo sono riusciti a liberarsi chiedendo dalla finestra aiuto ad un vicino che passava e che ha subito chiamato i carabinieri. Un’ambulanza è arrivata per controllare le condizioni dei coniugi Bianchini che, spavento a parte, non avevano altre lesioni. Certo è una brutta storia, speriamo che resti l’unica del genere e che la banda venga presto fermata dalle forze dell’ordine.