E stavolta non si tratta più di voci ma di un progetto al quale in questi giorni sta lavorando il commissario della Asl, Rosalba Buttiglieri. Che, salvo ripensamenti, si appresta ora ad illustrarlo all’assessorato comunale alla Sanità. La Buttiglieri sulla sua scrivania ha un rapporto che dimostrerebbe, viste le presenze, la inefficienza dell’apertura notturna dei presidi. I Nuclei di Cure Primarie, in questa visione, sarebbero considerati semplici “doppioni” di servizi già esistenti: la Guardia Medica nel caso di assistenza e il 118 per le emergenze. Così, per il momento solo di notte, i cittadini dovrebbero rivolgersi al pronto soccorso di un ospedale: quello del Grassi di Ostia.  “Per ora non sono stato informato – commenta il sindaco Mario Canapini – il precedente dirigente della Asl RmD, Romano, ci aveva dato ampie assicurazioni sul funzionamento dei Nuclei. È chiaro che non siamo d’accordo con questa ipotesi, la popolazione del nostro Comune aumenta anno dopo anno e noi dovremmo ridurre un servizio fondamentale come quello sanitario?”.