La
perdita è ancora limitata ma servirà comunque intervenire in tempi ragionevoli perché
il flusso non potrà che aumentare con il tempo. A Fregene questa è purtroppo la
regola e non un caso isolato. Anche in questo caso, infatti, come in tutti gli
altri interventi di nuova asfaltatura, compresi i tratti dove sono stati
rifatti i marciapiedi, a poca distanza dal termine dei lavori (terminati a via
Cervia a metà febbraio) la mancata sistemazione delle varie condutture di
servizio nel sottosuolo costringe a nuovi scavi e alle prime toppe.