La notizia di un nuovo sversamento di cherosene nel territorio di Maccarese, apparsa per la prima volta lunedì 14 e ripresa nei giorni successivi da altri organi di stampa anche grazie al tam tam immediatamente seguito sui social network, è sfociata oggi nell’ennesimo scontro politico tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale. A partire all’attacco è stata l’opposizione di centrodestra, con un comunicato a firma dei consiglieri comunali Giuseppe Picciano, Roberto Merlini, William De Vecchis e Mauro Gonnelli. “L’ennesimo sversamento di cherosene a Maccarese, denunciato dai residenti della zona, è la testimonianza del totale disinteresse di un’amministrazione che un anno fa prometteva tolleranza zero e dopo oltre 12 mesi non è riuscita a ottenere nessuna delle richieste dell’opposizione, poi fatte proprie da Montino: installazione di moderni sistemi che evitino questi continui disastri e dati sull’inquinamento ambientale. Sono mesi che chiediamo al sindaco di rendere note (sempre che ci siano) le analisi di Arpa Lazio e Asl Roma D e gli impatti ambientali del cherosene. Il continuo rinvio e rimpallo di competenze e il lassismo su questa vicenda non sono incoraggianti. Dopo ogni disastro, sempre lo stesso film: annunci, promesse, buone intenzioni poi costantemente disattese. Il sindaco Montino, magari lo ha dimenticato, tra le sue mansioni ha la responsabilità della salute pubblica dei cittadini di questo Comune. Quindi pretenda – concludono i consiglieri – a costo di denunciare tutto e tutti, ciò che aveva promesso: dati sull’inquinamento ambientale, dati sui processi di bonifica delle aree e sistemi che evitino i continui sversamenti.
Immediata è arrivata però la risposta dell’amministrazione comunale, che nel denunciare la strumentalizzazione politica dell’attacco dell’opposizione ha fatto chiarezza anche sulla reale collocazione geografica dell’episodio: “In merito allo sversamento di cherosene apparso sugli organi di stampa – ha dichiarato la consigliera comunale di Fiumicino Erica Antonelli, membro della Commissione Ambiente – va precisato che si tratta del Comune di Roma e non di Fiumicino. Ci tengo a precisarlo perché alcuni organi di stampa, forse male informati, hanno presentano la vicenda parlando di Maccarese, Palidoro, senza verificare con esattezza il luogo in cui lo sversamento è avvenuto e cioè il Comune di Roma. Ci tengo a dirlo perché a livello formale la differenza è fondamentale, chiamando in causa un’amministrazione diversa dalla nostra. Nella sostanza invece – aggiunge la consigliera – l’episodio ci interessa da vicino perché quelle condotte passano anche attraverso il nostro territorio, non nuovo a effrazioni e sversamenti di cherosene”.
“Non a caso – spiega il Presidente della Commissione Ambiente Massimiliano Chiodi – se la consigliera Velli ha fatto un sopralluogo ieri come riportato dai giornali, io e la consigliera Antonelli lo abbiamo fatto circa dieci giorni fa per seguire la situazione, con tanto di documentazione fotografica allegata, seppure non fosse diretta competenza di questo Comune, ma riconoscendone l’importanza e la gravità. Inoltre, prima di lasciare simili dichiarazioni, l’opposizione farebbe meglio a informarsi, perché notizie fuorvianti come quella pubblicata sui quotidiani possono creare gravi ripercussioni economiche agli agricoltori del nostro territorio, poiché instillano nell’opinione pubblica paure in questo caso infondate”.
“Troviamo grave – aggiungono i consiglieri – che la vicenda sia stata strumentalizzata per attaccare il Comune di Fiumicino facendo passare un messaggio errato solo per mera opportunità politica. Che il fatto fosse avvenuto nel Comune di Roma lo si leggeva già sui social, ma evidentemente è stato ritenuto un  particolare di poco conto, o meglio, poco utile all’obiettivo desiderato. Sia chiaro la polemica politica ci sta e la accettiamo, purché ci sia correttezza. Che in questo caso non c’è stata.
Ribadiamo, inoltre, – concludono i consiglieri – che questa Amministrazione ha provveduto a pubblicare sul sito del Comune, nella sezione ‘Qualità ambientale’, rendendole disponibili a chiunque avesse voluto consultarle, tutte le documentazioni di cui era in possesso in merito agli sversamenti di cherosene avvenuti lo scorso anno sul nostro territorio”.