Dalle 9 si sta svolgendo una manifestazione che durerà fino alle 14 davanti al Ministero dei Trasporti (via Nomentana 2 – Porta Pia) a sostegno della piattaforma del Comitato per la Rioccupazione Stabile nel Trasporto Aereo (CoRiSTA). Tra i punti principali della protesta c’è la creazione di bacini dai quali assumere il personale aeroportuale in mobilità, licenziato o precario. Gli altri punti salienti della piattaforma sono: blocco totale dei licenziamenti in aeroporto, blocco totale delle assunzioni di personale precario formato ex novo, fino a quando non saranno terminate e stabilizzate le assunzioni del personale ora precario, o posto in mobilità, o licenziato. Estensione del sostegno al reddito a carico totale del fondo speciale trasporto aereo (non a carico del contribuente) riduzione degli handlers, che dovrà essere promossa dall’enac tutela e salvaguardia degli esodati. “In aeroporto il lavoro c’è e le aziende stanno assumendo (e formando) nuovo personale, utilizzando tra l’altro gli sgravi fiscali previsti dalla Legge di Stabilità. Ad esempio, il Centro per l’Impiego di Ostia ha pubblicato un annuncio per la ricerca urgente di 45 addetti alla sicurezza aeroportuale (si offre CTD a 6 mesi); ma perché alla selezione possono partecipare solo i giovani fino a 30 anni che abbiano “il domicilio in zone limitrofe all’aeroporto di Fiumicino” ? Chi controlla se queste limitazioni siano giustificate ? Cosa aspetta ancora l’ ENAC per istituire “l’albo professionale per le persone in cassa integrazione e/o in mobilità che operano nel settore aereo” promesso pubblicamente un anno fa ? Il Ministro dei Trasporti davvero “non vuole disperdere il patrimonio di competenze e di professionalità che contraddistingue il personale impiegato nei ruoli tecnici delle aziende attualmente in crisi?”. A queste domande il Comitato per la Rioccupazione Stabile nel Trasporto Aereo chiede sia data immediata risposta da parte del Ministro dei Trasporti e delle altre Autorità.