Il Comitato FuoriPISTA sarà infatti presente con i tavolini per le firme presso l’Oasi di Macchiagrande a Fregene in occasione della Festa delle Oasi WWF. Il Comitato FuoriPISTA con il FAI Lazio, Italia Nostra Roma, Italia Nostra Lazio, Legambiente Lazio, LIPU e WWF Lazio e con l’adesione delle più significative associazioni che sul territorio si battono contro la distruzione dell’ambiente: Associazione l’Albero, Associazione Dolce Spiaggia, Associazione 99 Fontanili, Associazione Terrre, Comitato Rifiuti Zero Fiumicino – Comitato Passoscuro Resiste, Comitato spontaneo Villaggio dei Pescatori, chiedono ai cittadini di firmare la Petizione affinché:
– venga contrastato ogni tentativo di riduzione delle aree della Riserva e in particolare di quelle di Maccarese indicate come Zona 1 (massima protezione);
– le “Vasche di Maccarese” (già in Zona 1) siano riconosciute come Zona Protezione Speciale (ZPS) secondo le normative europee;
– la Regione Lazio approvi le Norme di salvaguardia e il Regolamento di gestione della Riserva

Si tratta di salvaguardare una porzione significativa di territorio agricolo, alle porte della Capitale, ricco di storia e caratterizzato in passato dalle paludi e da ambienti naturali unici nel loro genere, come le famose ‘Vasche di Maccarese’, e che si sono conservati nonostante la forte antropizzazione degli ultimi decenni.

Alla fine dell’Ottocento questo territorio è stato bonificato prosciugando le acque del grande Lago di Maccarese, reso fertile ed abitabile nel corso degli anni Trenta grazie alla bonifica integrale e che oggi è totalmente coltivato, e in alcune zone vede la presenza di piccole e medie aziende che realizzano colture di pregio. Un territorio fragile e tuttora soggetto ad allagamenti ed esondazioni che le idrovore ancora oggi in funzione continuano giorno e notte a mantenere asciutto e che per questo richiede attenzione e cure costanti.

Per salvaguardare queste peculiarità, nel 1996, è stata istituita la Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, per la quale non è però ancora stato emanato il Piano di Gestione. E ora, proprio su questo territorio si vuole intervenire realizzando il secondo aeroporto di Fiumicino che cementificherebbe, distruggendoli, 1300 ettari totalmente ricadenti all’interno della Riserva e metterebbe in serio pericolo anche le Vasche di Maccarese, dal momento che le nuove piste verrebbero a trovarsi a poche centinaia di metri dalle Vasche stesse.

Recentemente, Il Ministero dell’Ambiente, su richiesta del Comune di Fiumicino, di quello di Roma e della Regione Lazio, ha emanato il Decreto che stabilisce il nuovo perimetro e i vincoli della Riserva, e ha ampliato la Zona 1 (massima protezione e totale inedificabilità) includendovi le zone umide e le aree su cui insistono importanti siti archeologici. Contro il Decreto che stabilisce l’ampliamento della Zona 1, la Società Aeroporti di Roma (AdR) ha presentato Ricorso al TAR del Lazio.