“Signor Sindaco Esterino Montino,
Le scrivo queste poche righe a nome mio e di tanti cittadini ormai esasperati dagli assilli dei problemi quotidiani. Siamo stufi di essere considerati cittadini di serie B. Non possiamo accettare questa superficialità con la quale si affrontano questioni come l’acqua potabile, un servizio primario che deve funzionare: è di qualche giorno fa l’ennesima rottura nella condotta di via Giovagnoli che non viene riparata e che lascia a secco diverse famiglie. Si potrebbe ovviare il problema con un nuovo allaccio (40 metri di nuova condotta) ma sembra chiedere la luna. Nessuno ascolta e nessuno si degna di una benché minima risposta.
La nuova condotta di via Pedroli è stata realizzata dopo tante battaglie eppure ancora non funziona. L’acqua è un diritto sacrosanto e Lei signor Sindaco avrebbe dovuto adoperarsi per dirimere questa questione tra Arsial e Acea. Cosa hanno prodotto i tavoli fatti in questi anni? Un nulla di fatto. Siamo indignati e rammaricati , non abbiamo più parole per esprimere la nostra inquietudine. Per non parlare della viabilità e della sicurezza. Stamane si è consumato l’ennesimo incidente presso l’incrocio tra via Fontanile di Mezzaluna, via dell’Arrone e via Pasquini: un’auto è finita contro il palo della corrente, finito in mezzo all’incrocio, che è rimasto interdetto quasi per l’intera giornata. Non sono servite a niente le tante lettere e richiami da parte delle associazioni e dei cittadini nel denunciare la mancanza di sicurezza , si chiedeva una rotatoria o una segnaletica più efficace, come altri incroci. Aggiungo la richiesta continua di messa in sicurezza delle fermate del TPL, la pulizia delle strade e il ripristino delle cunette, stracolme d’immondizia. Continuo a denunciare con forza la sua incapacità di saper amministrare la nostra città tanto importante da meritare invece migliori progetti e considerazioni”.

 

Il Consigliere Comunale

Giovanna Onorati