Dai play off contro il Cesena nel giugno 2014, poi persi, per accedere in Serie A alla Serie D. La caduta nella passata stagione del Latina Calcio che disputava il campionato di Serie B e che oggi si chiama Latina Calcio 1932 quest’anno si fa sentire non solo dal punto di vista sportivo, ma anche per quanto riguarda l’accoglienza della tifoseria. Un esempio è la sfida dell’Aristide Paglialunga di Fregene di domenica 12 novembre, dove c’è posto solamente per 200 supporters nerazzurri. Da una parte c’è una squadra che ha un fortissimi richiamo visto il suo recente passato, dall’altro si evidenzia l’esigenza dell’Sff Atletico di dover presto contare su un impianto sportivo che sappia soddisfare ben più richieste di pubblico di quella attuali. In questo senso si spera che ben presto possa prendere corpo il progetto del nuovo stadio in zona Parco Leonardo presentato nei mesi scorsi dal presidente Davide Ciaccia. Anche perchè il problema sorto ora con il Latina Calcio 1932, ci sarà anche nelle sfide contro Rieti e Cassino, e contro squadre abituate a palcoscenici importanti. Nel frattempo per domenica bisognerà fronteggiare anche una probabile emergenza di ordine pubblico visto che il gruppo “Curva Nord 32 Latina – Amore Eterno” attraverso una nota stampa fa sapere che “riservare 200 biglietti per gli ospiti è una cosa già abbastanza ridicola, ma come se non bastasse fare una prevendita in due soli giorni della settimana, in orari in cui la stragrande maggioranza delle persone è a lavoro è ancora più squallido. Noi la nostra gente non l’abbandoniamo così come non abbandoniamo i nostri colori, ma vogliamo lo stesso trattamento di tutti. Se non ci sarà un’agevolazione verso tutti i nostri tifosi non ci faremo problemi a rimanere fuori all’impianto, a farci un giro per Fregene o in caso di tagliandi terminati ad acquistare biglietti del settore di casa. La gente di Latina ha diritto di seguire la propria squadra liberamente, ma soprattutto pretendiamo di essere trattati come tutti”. Attraverso il direttore generale Fabio Napolitano la società Latina Calcio 1932 ha risposto che “la vendita di 200 tagliandi non dipende certo dalla società Latina Calcio 1932, ma dalle esigenze rappresentante dalla Questura per ragioni di ordine pubblico e dalla capienza dello stadio che ospiterà l’incontro di domenica. Si tratta di un piccolo impianto che sicuramente non soddisfa le esigenze della nostra tifoseria ma verso le quali non abbiamo nessuna responsabilità. Il prezzo poi fissato per accedere allo stadio è stato stabilito dalla società ospitante anche per i propri tifosi ed anche in questo senso non possiamo addossarci colpe che non abbiamo e soprattutto si tratta di un prezzo stabilito da tutti all’inizio del campionato per le tifoserie ospiti. La fortuna per noi è avere a pari di società blasonate come Rieti e Cassino uno stadio e non certo un campo di calcio come quello che ci ospiterà domenica”.

(foto di Curva Nord 32 Latina – Amore Eterno)