“A voler essere precisi – aggiunge l’ex consigliere comunale Cesare Zaini e profondo conoscitore del territorio e delle sue esigenze – l’opera è da considerarsi provvisoria, nel senso che, quando il Comune troverà i fondi per finanziare la costruzione di un nuovo ponte, questo svincolo verrà di nuovo chiuso e sarà ancora via Cuggiani a servire da raccordo per l’Aurelia. Quando questo avverrà è difficile dirlo, e in fondo adesso poco importa perché ciò che contava soprattutto era ripristinare in un modo o in un altro il collegamento con l’Aurelia e questo è stato raggiunto. Anche per gli abitanti delle abitazioni di via Cuggiani rimaste isolate al di là del vecchio ponte è stata trovata una soluzione adeguata, visto che ora possono accedere alla strada da una apposita deviazione realizzata dopo il ponte dell’Aurelia sul Rio Palidoro in direzione Roma”. “In questa battaglia abbiamo avuto vicino sia rappresentanti della maggioranza come dell’opposizione – aggiunge Gilberto Figus, ex presidente della Pro Loco di Passoscuro –  ma il merito principale di quest’opera va data alla mobilitazione popolare che è seguita alla chiusura improvvisa di via Cuggiani il 12 marzo dell’anno scorso. Sicuramente il nuovo svincolo mette fine all’angoscia di tutti i residenti, prima per i rischi che si correvano  percorrendo il vecchio ponte e, dopo la sua chiusura, per quelli che derivava vano dal doversi immettere dal ponticello di via Tre Denari, già di per sé inadeguato alle esigenze locali ed a cui si aggiungeva il traffico in uscita dall’Ospedale Bambin Gesù di Passocuro”.