Sono in corso gli ultimi rilevamenti sullo stato di salute dei pini all’interno del “Parco Fellini”. La ditta incaricata dall’amministrazione comunale ha analizzato cento alberature sul tronco attraverso delle prove di trazione e sulla chioma con un resistograph. “La prova di trazione – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiumicino Roberto Cini – consiste nel sottoporre le piante a uno sforzo pari a quello che avrebbero in caso di presenza di vento tra i 110 e i 150 km/h. In questo modo è possibile avere una risposta sulla loro tenuta e in più viene analizzato anche il grado di deformazione che assume ogni singola pianta dopo un simile stress”. Invece, per determinare la densità del legno in prossimità della chioma è stato usato il resistograph. “Dai risultati – fa sapere la ditta – i pini problematici sono solamente il 5 % di quelli analizzati”. È questo un dato importante per la “zona A” della pineta monumentale, che è altamente frequentata in questo periodo.