Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, rispondendo alle domande dei parlamentari nel corso di un’audizione alla commissione Trasporti della Camera. “Per rinnovare i contratti di programma di Roma e Venezia bisogna che le parti siano d’accordo. Ma il governo non è disponibile a concedere cose che non è giusto concedere”, ha detto il ministro nella sua risposta. Con Adr, la società che gestisce i due aeroporti romani di Ciampino e Fiumicino, si pensava che il governo avesse trovato una procedura, condivisa dalla concessionaria, per arrivare ad un’intesa. Si sarebbero attivati due tavoli separati: uno per discutere del rinnovo, ed un altro per parlare delle rivendicazioni della società  su un credito di 400 milioni per il mancato aggiornamento delle tariffe negli anni passati. Una richiesta che fino ad oggi ha bloccato le trattative.