Gli arrestati, italiani e stranieri, sono ritenuti responsabili di aver reclutato numerose ragazze per farle prostituire sulle vie del litorale e nella Capitale. Le misure cautelari sono state emesse dal Gip del Tribunale di Civitavecchia, su richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal consigliere Gianfranco Amendola. Le indagini, coordinate e dirette dal Sostituto Procuratore di Civitavecchia, Margherita Pinto, hanno accertato che, almeno dal mese di maggio 2009, l’organizzazione reclutava ragazze dalla Romania per avviarle alla prostituzione. Una volta giunte in Italia le giovani ricevevano supporto logistico e protezione nonche’ direttive perche’ si prostituissero. Secondo quanto accertato dai carabinieri, le ragazze venivano fatte prostituire anche in night club. Grazie infatti all’opera di uno degli indagati, che aveva svolto l’attivita’ di buttafuori in alcuni locali della zona, l’organizzazione e’ entrata in contatto in particolare con due circoli privati, di proprieta’ di due italiani, che sono stati arrestati, dove le ragazze venivano impiegate dopo aver terminato il lavoro sulla strada o in caso di cattive condizioni meteo. (Adnkronos)