Il Patto per Fiumicino dell’on. Baccini, candidato a voler guidare il Comune di Fiumicino, dovrebbe basarsi non su 11 pilastri come recita il suo racconto, ma almeno su 12: il pilastro della VERITA’.
Il tema sono le finanze del Comune di Fiumicino a guida dal 2013 del Sindaco Montino. Dice l’On. Baccini con estremo candore dell’operato della gestione Montino: “…ha creato solo opere di cipria e potenziali debiti, con accensione di mutui, per i prossimi 20 anni…”.
Tradotto: Amministrazione indebitata per almeno altri 20 anni e malvolente incapacità gestionale. L’On. Baccini dovrebbe o non fidarsi dei suoi sodali o informarsi direttamente, per scoprire che alla data dell’insediamento a Luglio 2013 dell’attuale Amministrazione, vi era, conclamato e documentato, un indebitamento da parte della precedente Amministrazione di ben 45 milioni di euro circa, equivalenti, per un comune come Fiumicino, alla maggior parte di un’intera finanziaria locale.
Non deve sfuggire, sono gli atti che parlano, immediatamente una procedura, ad oggi positiva, di rientro dal debito nei bilanci 2013, 2014, 2015 senza attivazione di ulteriori indebitamenti.
Non solo questo; l’Amministrazione ha contemporaneamente aperto le proprie casse alla lotta all’elusione e all’evasione fiscale e contributiva pesantissime, alla partecipazione ai contributi dello Stato, della Regione, dell’Europa, alla partecipazione vincente di numerosi bandi.
Questa seria e puntuale gestione programmata ha consentito dal 2016 ulteriori accensione di mutui, che però sono programmati tenendo conto del piano di rientro , come si può vedere nei bilanci approvati 2016, 2017, 2018, che godono dell’approvazione dei revisori dei conti e dei limiti imposti dalle leggi di bilancio. Si interroghi l’On. Baccini sulla quota percentuale, prima dell’attuale Amministrazione, complessiva del trasporto scolastico e delle mense scolastiche…a malapena un 10 % medio. Si interroghi l’On. Baccini sulle quote di investimento sul sociale, confrontando l’attuale Amministrazione con quella precedente e ancora sulla qualità del trasporto scolastico.
Non infierendo ulteriormente su un elenco di Amministrazione positiva, che certo non ha risolto tutti i problemi, ma da questo all’accusa di finanze in disordine troppo ne corre.
Per quello invece che riguarda “le operazioni di cipria“, sarebbe opportuno accompagnare l’On. Baccini a fare un giro nelle nuove scuole materne e dell’obbligo, anche in quelle ristrutturate, nei cantieri chiusi e aperti, nelle pieghe dei conti pubblici in ordine, nei nuovi centri anziani, in bici sulle ciclabili, nell’opera di raccolta differenziata oggi all’82% con più di un milione e mezzo di rientri da plastica, carta e vetro e molto altro ancora.

Giuseppe Pavinato – presidente della Commissione Bilancio