“Il rappresentante locale di Federalberghi Massimo Coriddi dovrebbe sapere bene che la scelta di applicare la Tarsu invece della Tares è stata assunta da questa amministrazione sulla base di un ragionamento che garantiva tutti i cittadini di questo comune. Una scelta coraggiosa che ha assicurato tariffe più eque e una minore pressione fiscale. L’aumento del 30% che arriverà in bolletta nel 2014 per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dipende esclusivamente dai criteri e dalle tariffe stabilite dal governo centrale per la copertura del servizio. Il Comune di Fiumicino, lo si voglia o meno, è a tutti gli effetti parte dello Stato italiano e quindi deve sottostare alle sue leggi, regole e restrizioni. Con la Tares gli albergatori, come altre categorie che lavorano e danno lavoro sul nostro territorio, si sarebbero accollati una spesa che, nel loro caso su tariffa media simulata su 100 metri quadri di utenza, sarebbe potuta arrivare anche al 243,17% in più rispetto all’anno precedente. Coriddi può esserne certo, questa amministrazione ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità per evitare tale stangata”.