Da subito e non solo fra 180 giorni in via sperimentale a Parco Leonardo, come previsto.
– Sostituire nelle mense scolastiche le bottiglie di acqua minerale con brocche di vetro, riciclabili e biodegradabili. Accordi con piccola e grande distribuzione per avviare il commercio di prodotti sfusi e alla spina: detersivi, shampoo, latte, cereali etc.
– Aderire alla procedure GPP, green public procurement per l’utilizzo di materiali riciclati.
“Si tratta – spiegano Raffaele Megna e Paola Maggionesi, responsabili del gruppo di lavoro su ambiente e territorio del Pd – di quattro semplici azioni, a costo zero, da mettere in campo se davvero questa amministrazione vuole cambiare passo e mettersi alle spalle nove anni di nulla sulla questione rifiuti. Proposte che il gruppo di lavoro su ambiente e territorio del Partito democratico di Fiumicino fa al Pdl e alla città. Da oggi 21 aprile e per un mese di fila in tutto il Comune partirà una campagna informativa e di sensibilizzazione sulla necessità di avviare immediatamente, senza indugi, il porta a porta e la differenziata. Lo chiede l’Unione Europea, lo prevede il piano regionale sui rifiuti. Serve ad abbassare le tasse e a evitare discariche e inceneritori”.
“La nostra battaglia per un ciclo dei rifiuti migliore, continua – dichiara il segretario Pd Roberto Saoncella – Dopo tante richieste, mozioni e ordini del giorno, finalmente il 27 aprile anche l’amministrazione Canapini ha deciso di convocare un consiglio straordinario su questo tema. Le nostre richieste sono chiare: raccolta differenziata subito e in tutto il territorio, non c’è bisogno di nessuna sperimentazione finta, come invece questo centro destra incapace, vorrebbe fare. L’iniziativa di sabato punta proprio a questo, ribadire alla gente le nostre idee, nella speranza che prima o poi anche l’amministrazione le possa recepire”.