Lo ricorda l’associazione anti-pedofilia “Caramella buona”, parte civile nel processo. “Finalmente conosceremo la verità – dichiara nella nota Roberto Mirabile, presidente della Caramella Buona – nessuno mosse un dito di fronte a voci insistenti su don Conti nonostante lettere scritte dai ragazzi e appuntamenti presso la Santa Sede. Se Mons. Reali, venuto a conoscenza dei fatti in tempi non sospetti, informò i suoi superiori allora qualcuno dovrà rispondere a tempo debito ma se, diversamente da quanto avrebbe dovuto, egli abbia omesso di riferire a chi di competenza la grave condotta del prete il nostro avvocato Nino Marazzita ne richiederà l’incriminazione per favoreggiamento”. L’udienza di oggi – l’undicesima del processo a don Conti – si svolgerà alle 12 presso la sesta sezione penale del Tribunale di Piazzale Clodio.