Verso un nuovo Villaggio dei Pescatori. Non solo per la prossima realizzazione della pista ciclabile, che andrà a modificare l’assetto e a cambiare le modalità di fruizione e di vivibilità del borgo. Ma anche per la decisione dell’amministrazione comunale di adottare il “Piano del Colore” con tanto di determina dirigenziale e avvio della gara di affidamento dell’incarico per un importo di circa 20mila euro.
“Il Piano – spiega l’assessore alla Pianificazione comunale Ezio Di Genesio Pagliuca – verrà redatto partendo da un campionamento dello stato attuale del Villaggio dei Pescatori, in modo da avere una base di partenza. In questo modo si andrà a elaborare una tipologia di colore da regolare in maniera che si possa dare un’identità comune al Villaggio dei Pescatori anche dal punto di vista visivo”.
Il “Piano del Colore”, che è stato adottato anche in tante altre località italiane, non è altro che uno strumento, al pari degli altri strumenti urbanistici, che può essere adottato dalle singole amministrazioni locali al fine di tutelare, salvaguardare o migliorare i caratteri predominanti di una località dal punto di vista dei colori.
Il fine è garantire uniformità, continuità visiva e coerenza che caratterizzino la località impedendo che l’arbitrato del singolo possa danneggiarne l’immagine, soprattutto se essa ha dei caratteri storici molto marcati.
“Si tratta di un Piano – aggiunge Di Genesio – che non è mai stato adottato prima sul nostro territorio. Abbiamo deciso di iniziare dal Villaggio dei Pescatori proprio perché è uno dei luoghi più caratteristici del nostro Comune che porta con sé anche una sua storia e un suo romanticismo. Sarà il primo di una lunga serie, visto che la stessa operazione è prevista per Passoscuro e per il lungomare di Fiumicino. In più stiamo valutando di portare il Piano anche nei centri della bonifica, sia di Maccarese che di Torrimpietra. Nel momento in cui saranno decisi i tipi di colorazione sarà poi facilitata anche la richiesta per le autorizzazioni paesaggistiche”.
Il Piano del Colore quindi non vuole essere un rigido strumento di programmazione, ma un’opportunità per garantire la corretta lettura della storia che ha caratterizzato il territorio.
Con l’arrivo della pista ciclabile e dell’armonica colorazione dell’abitato, potrebbe essere il momento giusto per ripensare a una riqualificazione generale del Villaggio dei Pescatori. In modo da renderlo sempre più attrattivo dal punto di vista turistico e al tempo stesso creare le condizioni una migliore vivibilità dei residenti.