E’ partito questa mattina il piano di messa in sicurezza della pineta di Fregene. Dopo i tanti crolli degli ultimi mesi, alcuni con tronchi secolari finiti sulle strade principali che solo per miracolo non hanno provocato vittime, l’amministrazione comunale cerca di correre a i ripari con un intervento straordinario di «somma urgenza» che prevede il taglio di una quarantina di pini. Il sindaco Esterino Montino ha firmato l’ordinanza e la commissione Riserva ha autorizzato gli abbattimenti. «Il piano prevede il sacrifico di una quarantina di alberi – spiega l’assessore comunale all’Ambiente Roberto Cini – che ovviamente verranno tutte ripiantumate. Oltre a quelle individuate dall’ultima ordinanza ce ne erano altri dieci da abbattere perché molto pericolose per la viabilità. Non ci saranno solo tagli ma anche la potatura di trenta pini e la verifica della stabilità di altri».
Le seghe elettriche sono entrate in azione questa mattina nell’Area B della pineta, quella che ospita i cani, i camion sono parcheggiati all’interno davanti all’ingresso e i primi tagli riguardano le piante più vicine a via Maiori.