Esattamente quasi un anno fa da queste pagine venivano annunciate rivoluzioni per quel che riguarda luce e pineta a Fregene ( n. 255 QFregene ) . Bene, mi scuso se mi sono perso queste grandi innovazioni ma oltre alla sostituzione di qualche lampada e l’istallazione di due o tre telecamere (attive????) non ho visto grandi cambiamenti. La luce? Le strade e le vie che erano al buio tali sono rimaste.

La Pineta per la quale si citava uno stanziamento di ben 800 mila euro con fontanelle, panchine aree attrezzate, continua nel suo crollo inesorabile verso lo sterminio ed al taglio di alcune piante ormai già morte, la sua recinzione è e resta un’opera incompiuta e fatiscente, mentre per Villa Guglielmi a Fiumicino c’è una diversa e più attenta attenzione.

Vorrei sapere con quale faccia questi mestieranti della politica verranno a proporci la loro candidatura per essere eletti e prometterci, per l’ennesima volta, di risolvere i problemi di sempre mai risolti, anche da chi oggi sostiene di essere opposizione. Forse è giunto il momento di una vera insurrezione civile votando solo liste locali fatte di persone serie e conosciute.

Concludo con un appunto positivo ed un ringraziamento agli operatori della raccolta dei rifiuti i quali  svolgono il loro lavoro con regolare puntualità sopratutto nel periodo estivo, nonostante combattono ogni giorno con degli incivili che non vogliono o non possono (evasione) capire che il tempo delle discariche è finito continuano nel confinare i loro rifiuti in qualche angolo del territorio, non comprendendo che quello che alla terra dai, dalla terra ricevi.

Cordiali saluti

A. Gentile