fontanellapineta4feb La prima foto è stata scattata nella settore  C, quella senza recinzione, o di quel poco che è rimasto dello staccato, che si può percorrere tranquillamente anche in auto entrando dall’ingresso dal lato di via Paraggi, sprovvisto com’è ormai da tempo di una qualche barriera o anche semplicemente di un segnale di divieto d’accesso. E infatti così è. La fontanella che perde copiosamente, e chissà da quanto, nella seconda foto, si trova invece nel settore B, la zona recintata tra viale della Pineta e viale Setri Levante, e più precisamente nella parte libera tra lo spazio sacro e la zona riservata ai cani, forse in assoluto la zona più trascurata di tutte le tre aree della pineta monumentale ma ciò nonostante anch’essa di libero accesso, visto che cancelli sono sempre aperti sia sul lato di viale Sestri Levante che su via Maiori. A parte ogni evidente considerazione sullo scarso controllo sulle aree suddette, c’è considerare un particolare non del tutto trascurabile ma di fatto completamente ignorato: ad esclusione del settore A, messo in sicurezza nelle aree giochi con i lavori dello scorso anno, su entrambi i due settori vige ancora il divieto d’accesso imposto dall’ordinanza del sindaco Canapini che portò alla loro chiusura.