In primis si è parlato dell’arrivo della raccolta “porta a porta”. Fregene diventa così la seconda località, dopo Parco Leonardo, a poter usufruire del servizio. Sarà operativo tra marzo e aprile, e prima ci saranno nuovi incontri che coinvolgeranno associazioni e cittadini nel quale verranno spiegate le modalità. In sostanza, spariranno i cassonetti dalle strade e nelle abitazioni verranno distribuiti i kit adatti alle varie tipologie di rifiuti. Nelle prossime settimane invece verranno chiarite le modalità per stabilimenti, ristoranti e attività commerciali. Durante il convegno si è poi parlato della situazione strade. Entro il 15 gennaio i due lotti riasfaltati saranno acquisiti dal Comune e subito dopo i Federici passeranno alla riqualificazione degli ultimi tre lotti restanti. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di acquisire i cinque lotti entro la primavera. Per il capitolo lungomare, è prevista l’operazione “decoro” che prevede la sistemazione dell’asfalto di tutto il lungomare sud, quello più disastrato, la fascia perimetrale più esterna, limitrofa alla macchia mediterranea, verrà destinata a parcheggio e delimitata con recinzioni di legno. Davanti all’ingresso degli stabilimenti è prevista la passeggiata pedonale con marciapiede e una pista ciclabile. Identico lo schema sul resto del lungomare a partire da via la Plaia, in questo caso verranno sistemati anche i cigli delle aiuole, allargata la rotatoria sul piazzale, eliminato il “dente” davanti al Sogno del Mare e soprattutto nuovo asfalto ovunque per eliminare qualsiasi buca. Insomma, Fregene guarda al futuro.