Continua la protesta di un gruppo di lavoratrici precarie storiche della scuola comunale. Dal pomeriggio del 23 giugno le insegnanti si sono riunite di fronte alla sede del comune di Fiumicino di via Portuense per richiedere un incontro con il sindaco in merito al bando di concorso per le assunzioni di 19 posti nella scuola d’infanzia in prossima scadenza “che per come è formulato – dicono le lavoratrici – rischia di lasciarci fuori. Al momento la mobilitazione non si arresterà fin quando non ci saranno tutele nette per noi precarie che lavoriamo a tempo determinato da 22 anni”.
Sulla vicenda sono intervenuti anche i consiglieri comunali di opposizione Federica Poggio, Mauro Gonnelli e William De Vecchis che hanno chiesto al sindaco di “ritirare il bando per la selezione pubblica per gli educatore degli asilo nido e per le insegnanti delle scuole dell’infanzia. Non ci convincono i criteri di assegnazione dei punteggi che penalizzato le insegnanti che per anni hanno lavorato per la nostra amministrazione. Considerare solo lo storico di 15 anni e non comparare le lavoratrici del trasporto scolastico con le insegnanti rischia di far perdere professionalità già formate e soprattutto mette a rischio numerose lavoratrici. Vogliamo sottolineare che fino al 2009 non c’è stata alcuna distinzioni a tal riguardo anche nella formulazione dei bandi. Nel pieno rispetto delle nuove normative e nei dgls 20 della riforma Madia, approvata il 7 giugno, consideriamo questi punti applicabili e quindi siamo pronti ad agire anche legalmente con ricorso al Tar”.