Sette persone sono state denunciate all’autorità giudiziarie, tre di queste, cittadini rumeni, sono stati sorpresi a pescare di frodo nella riserva naturale di Macchiagrande. La rete utilizzata per la pesca, è stata sequestrata e i pesci sono stati restituiti allo specchio acqueo della riserva. Particolare attenzione è stata poi rivolta al fenomeno della “movida”. Durante i numerosi controlli sono state identificate 539 persone di cui 45 con precedenti di Polizia. Sono stati 124 i veicoli fermati e controllati e 22 le contravvenzioni al codice della strada elevate. Un’autovettura abbandonata, risultata rubata, è stata recuperata. Anche gli esercizi pubblici sono stati oggetto di controlli soprattutto quelli autorizzati alla somministrazione di bevande e alimenti presso gli stabilimenti balneari.