L’iniziativa era volta a potenziare la sorveglianza a mare nelle spiagge libere adiacenti gli stabilimenti balneari e quelle attrezzate delle località di: Fregene, Maccarese, Passoscuro, Don Guanella e Fossocupino. Nell’ambito di tale progetto, unitamente alla Guardia Costiera, l’Associazione L.I.V.E. ha effettuato il servizio per la prevenzione e la sicurezza dei bagnanti attraverso l’opera svolta dai volontari, presenti nelle varie spiagge libere,  muniti di radio collegate alla sala operativa di Passoscuro. Nel dettaglio i volontari hanno eseguito più di cento interventi, tra cui operazioni di piccolo soccorso (ferite di tracine, meduse e piccole ferite), ritrovamento di persone scomparse in spiaggia (adulti e bambini), assistenza ai bagnanti attraverso azioni di salvataggio, ed altri interventi in cui è stata necessaria l’assistenza del 118 per persone ospedalizzate.  Gli stabilimenti balneari, delle località di Passoscuro, Maccarese, Fregene e Focene, che hanno collaborato con il progetto sono stati in tutto diciotto ed i volontari impegnati nel pattugliamento, con brevetto di assistente bagnanti e patente nautica, circa una trentina. “Ringrazio i volontari dell’Associazione L.I.V.E. che hanno permesso ai bagnanti delle località al nord del Comune di poter trascorrere le loro giornate balneari in spiagge nelle quali è stata garantita la massima sicurezza e tempestività di intervento, nei casi necessari – dichiara il Sindaco Mario Canapini –  Il progetto “Mare Sicuro”, promosso dalla Regione Lazio, ha visto impegnate le strutture sanitarie, le Asl, l’Ares 118, le organizzazioni di volontariato della Protezione Civile, competenti per territorio, con la collaborazione della nostra Amministrazione Comunale e della Capitaneria di Porto” .