Il comune di Fiumicino scende in campo a fianco dei pescatori in protesta. “Insieme alla vicesindaco Anna Maria Anselmi – ha dichiarato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – questa mattina ho deciso di portare la mia solidarietà ai ‘vongolari’ di Fiumicino che stanno protestando lungo il Porto Canale contro le restrizioni europee sulla pesca a questo specifico mollusco che, in sostanza, ne impediscono la raccolta. La loro attività è un prezioso contributo all’economia del nostro territorio, che dalla pesca e dal mare trae ogni giorno linfa vitale”.
“La prossima settimana – ha aggiunto la vicesindaco Anselmi – alcuni loro rappresentanti incontreranno il Ministro della Pesca: come Amministrazione comunale speriamo che in quell’occasione si risolvano una volta per tutte le problematiche di chi vive e lavora con i prodotti del nostro mare”.
I lavoratori di questo settore, per continuare la loro attività dove il fondale è più basso e può ospitare questo tipo di pesca, hanno vissuto di deroghe temporanee negli ultimi quattro anni. Da aprile è entrata in vigore la normativa della Comunità Europea, contenuta nel Regolamento comunitario del Mediterraneo nel settore della pesca (Reg. CE 1967/2006), che vieta la pesca con le draghe fino a 0,3 miglia dalle coste, ovvero circa 500 metri.