“L’iniziativa – ha dichiarato Zingaretti  – nata due anni e mezzo fa con l’obiettivo di contrastare il ‘digital divide’ e di dotare ogni Comune del territorio provinciale di almeno un punto di accesso pubblico e gratuito a internet senza fili, ha superato ogni aspettativa. ‘Provincia Wi-Fi’ ha, infatti, centrato tutti gli obiettivi battendo un nuovo record: 100 mila iscritti. La rete della Provincia di Roma può essere considerata oggi la più grande Rete pubblica di Wi-Fi in Europa: sono 695 gli hot spot per l’accesso al web installati, di cui 466 a Roma e 229 in provincia. Il primo iscritto risale al 17 novembre 2008, l’ultimo ad appena 48 ore fa”. “Iscriversi è facile – ha proseguito Zingaretti – Basta trovarsi nel raggio di 100/150 metri circa di un hot spot, l’area di copertura del segnale. La prima volta che ci si connette verrà richiesto di registrarsi in modo gratuito così come gratuito sarà l’accesso alla rete. Dopo essersi registrati sarà possibile accedere alla rete provinciale di uno qualsiasi degli hot spot sul territorio situati in luoghi pubblici del territorio provinciale all’aperto o al chiuso: biblioteche, centri per l’impiego, centri anziani, piazze, parchi”. “Fino ad oggi moltissimi luoghi straordinari e suggestivi della Capitale sono stati raggiunti dal servizio – ha aggiunto il presidente Zingaretti – dal Pantheon a largo Argentina, a piazza del Popolo, piazza di Spagna, Fontana di Trevi, il Bioparco, Villa Pamphili e moltissimi altri. La connessione gratuita ha raggiunto, inoltre, le Università tra le quali si possono ricordare l’Aula Magna di Roma Tre, la piazza telematica in via Ostiense e le Torri in largo San Leonardo Murialdo. Anche gli ospedali dispongono della rete. Il Policlinico Umberto I, l’Istituto Regina Elena e il San Gallicano sono stati raggiunti dal wi-fi per favorire una migliore accoglienza dei degenti che possono oggi mettersi in contatto con amici e parenti, gratis e senza fili”. “Bisogna menzionare, inoltre, – ricorda Zingaretti – gli impianti installati sulle spiagge libere attrezzate Onda Blu (Focene), Alta Marea (Focene) e Onda Anomala (Fregene), da oggi connesse al web come molti altri stabilimenti balneari del litorale italiano, e quelli presenti nei tribunali: la città giudiziaria di piazzale Clodio, per esempio, dispone di 15 hot spot. È la prima fase di un percorso più lungo che porterà la Provincia di Roma a installare gli hot spot anche presso la Corte suprema di Cassazione a piazza Cavour e presso gli uffici giudiziari di Tivoli, Civitavecchia e Velletri”. “È stato siglato un Protocollo d’Intesa – conclude Zingaretti – con la C. n. a. di Roma e provincia per estendere la rete wi-fi ai circa 4200 associati, tra cui 1500 bar e ristoranti, 1300 imprese del settore benessere, 1400 imprese del settore alimentare che potranno fare richiesta di apparati wireless a proprie spese per permettere ai clienti di navigare in internet senza fili gratis”