Si allunga la lista di quelli che preferiscono fare invece che lamentarsi, sport nazionale. Ieri mattina i titolari della Frutteria il Chiosco hanno pulito i tombini delle caditoie a dispersione dell’acqua piovana lungo in via Cervia. Con delle pale hanno tolto le foglie e i terriccio che si era accumulato dentro liberandole. Ora funzionano perfettamente. E sono sempre loro a tenere in ordine a proprio spese il prato dell’aiuola. Piccole cose, certo, ma che fossero fatte da tutti sarebbero in grado di cambiare il volto della località, un segnale di attenzione e di rispetto.
Così come è stato quello di qualche settimana fa dei due fratelli con la tabella stradale di via Rapallo, tirata su dopo mesi che era a terra.
Andando a ritroso nel tempo la lista diventa lunga, non sono così pochi alla fine quelli che hanno fatto manutenzione o sono intervenuti direttamente per dare un contributo. Non per tutti la res pubblica è cosa di nessuno, ci sono tante persone pronte a dare una mano, bisogna liberarla questa energia, è preziosa e fa bene al cuore.