“Quando perdo un compagno lungo il tragitto mi dispiace
– dice Quadrini – Ritengo sbagliata la decisione di Claudio Cutolo perché la
sua cultura politica non ha niente a che vedere con quella di Di Pietro. Lo consideriamo
comunque un alleato, però mi preme far presente che il nostro partito in merito
all’approvazione del costruzione del porto turistico non è stato a guardare,
anzi abbiamo fatto approvare un importante ordine del giorno votato
favorevolmente da tutto il consiglio comunale”. “E poi il suo ringraziamento
esclusivamente alla mia persona è un po’ ingeneroso – fa notare Bozzetto – Con me
è crescita una classe dirigente qualificata e tutti insieme siamo andati avanti”.
I due rappresentato di “Sinistra e Libertà”, poi, si focalizzato sul tema del
conflitto di interessi. “Noi circa una anno e mezzo fa avevamo proposto l’anagrafe
degli eletti – sottolineano Bozzetto e Quadrini – Questo avrebbe evitato tutta
quella serie di questioni che viviamo oggi con il caso Cicatiello, che è
palesemente in conflitto di interessi. Ci saremmo dovuti assoggettare al codice
etico europeo, non a chissà cosa. Peccato che la nostra proposta non è stata
mai presa in considerazione, sarebbe stato uno strumento a garanzia sia per gli
eletti che per gli elettori. Qui vige una sorta di cultura che non dà priorità
all’etica ”.  Il consigliere comunale
Giancarlo Bozzetto a breve farà richiesta di accedere agli atti relativamente a
tutti i romborsi fatti dal Comune nei riguardi delle aziende nel quale lavorano
i consiglieri. I consiglieri, infatti, quando si allontanano dal lavoro per non
mancare agli impegni istituzionali vengono comunque retribuiti dal datore di
lavoro, che a sua volta viene rimborsato dall’amministrazione comunale. “E
bisogna rendere trasparente anche questo settore – conclude Quadrini – con una
finestra apposita sul sito istituzionale”.