Due pini non potati e pericolosamente inclinati sulla pista ciclabile. È il più urgente ma non l’unico problema che ci segnala Achille Camilletti sul tratto di viale Castel San Giorgio all’altezza del parcheggio fronte la scuola Marchiafava, un’altra zona esposta all’incuria. “Sicurezza, pulizia, quiete pubblica: ci sono diverse questioni che vanno risolte e che ho ripetutamente segnalato all’amministrazione comunale e che derivano in gran parte da una decina di pini sul lato del parcheggio che costeggia il gruppo di case su viale Castel San Giorgio. I problemi nascono dal loro abbandono, mentre quelli su terreni privati sono ben potati e messi in sicurezza, questi pini, di cui non è chiara la competenza, sono in una sorta di terra di nessuno e, cosa più grave, due di loro pendono sulla pista ciclabile, con tutti i rischi immaginabili. Dalla mancata potatura, poi, deriva un altro problema, i cumuli di aghi di pino abbandonati. Ho assistito di persona alla pulizia della pista ciclabile e purtroppo ho notato che spesso il personale incaricato spazza la pista accumulando ai suoi lati gli aghi di pino invece di portali via. E se a questo si aggiungono i rifiuti di tutti i tipi che vengono lasciati di continuo nel parcheggio, l’incuria è ancora peggiore. C’è poi un’ultima questione, che riguarda direttamente chi, come me, abita le case vicino al parcheggio: un tombino su viale Castel San Giorgio che al passaggio delle auto provoca un rumore metallico molto fastidioso. Può sembrare una lamentela eccessiva ma in realtà è un disturbo che, specie d’estate, con le finestre aperte, non ci dà tregua e che di notte diventa insopportabile. Anche di questo ho parlato personalmente con diversi amministratori locali, se fosse per me sarei intervenuto di persona ma purtroppo non è possibile farlo, speriamo di venire finalmente ascoltati”.