Le associazioni Onlus, l’Associazione “6 Orme”, l’Associazione “Amici di Fido”,  l’Associazione “Noi & Loro” accreditate dal comune di Fiumicino, non accetteranno passivamente il trasferimento degli animali in altra struttura, che offre peraltro un prezzo non congruo per assicurare il pieno benessere degli animali, e mantenere l’elevato standard si qualità di cui godono a Valle Grande. “In riferimento al bando di gara indetto dal comune di Fiumicino per la custodia dei cani di proprietà comunale apprendiamo che la struttura assegnataria è ubicata vicino Caserta – scrivono le associazioni al Comune e alla Asl RmD – Manifestiamo tutto il nostro disappunto sull’eventualità di trasferire in altra regione i cani e i gatti di proprietà del comune di Fiumicino, soprattutto in una struttura della Campania, regione già tristemente nota per i problemi di randagismo che la affligge. Pertanto ci appelliamo a  quanto enunciato nella deliberazione della Regione Lazio 43/2010: “I Comuni in sede di bando di gara o di convenzione e di valutazione delle offerte economiche devono prevedere principi di prelazione a favore delle strutture che: o comportino minimi spostamenti degli animali preferendo ove possibile strutture sul proprio territorio provinciale o regionale” e “Il canile rifugio deve essere ubicato preferibilmente nel territorio provinciale o regionale, al fine di limitare al massimo lo stress da trasporto agli animali”. Richiediamo all’amministrazione di acquisire necessariamente , prima della assegnazione del bando, il parere della Asl di pertinenza, RmD. Palesiamo anche a codesta amministrazione la totale discrepanza tra l’ubicazione del canile in altra regione e i pregevoli provvedimenti recentemente adottati dal comune Fiumicino per facilitare ai cittadini l’adozione dei cani  ospiti del canile: lo sconto sulla Tari e il contributo economico a chi adotti un cane di oltre 5 anni di età.  Facciamo presente inoltre che lo spostamento di cani e gatti nella regione Campania vanificherebbe i vantaggi economici derivanti dalla scelta del canile di Caserta, perché le possibilità di adozione in quella regione diminuirebbero drasticamente aumentando le spese a causa del conseguente prolungarsi della permanenza degli animali nella struttura.   A Valle Grande operano ben 4 associazioni di volontariato, con oltre 120  soci attivi, e un nutrito numero di educatori.  Le adozioni realizzate solo nel corso del 2015 sono oltre 230 tra cani e gatti, e nello specifico i cani del Comune di Fiumicino che sono stati fatti adottare sono ben oltre gli 80. Gli animali a Valle Grande sono accuditi, amati e coccolati e godono di un’ottima assistenza veterinaria. I cani beneficiano di frequenti passeggiate e occasioni di socializzazione con umani e propri simili. Qualora l’aggiudicazione del bando al canile di Caserta venisse reputata regolare ed inoppugnabile siamo pronti a scatenare grande clamore mediatico, ma soprattutto saremo solerti nell’informare la cittadinanza sulla scelta  solo apparentemente vantaggiosa economicamente, ma che a causa dell’inevitabile crollo del numero delle adozioni, si rivelerà di gran lunga più onerosa. Chiediamo infine un incontro con l’amministrazione in tempi strettissimi  per cercare insieme una soluzione che tuteli gli animali del comune di Fiumicino e il loro benessere”.