È questo il convincimento dei carabinieri di Passoscuro a seguito delle prime testimonianze del personale della banca svaligiata con molta decisione e freddezza ma senza ricorrere ad atti particolarmente violenti. I due rapinatori, italiani, con tutta evidenza avevano ben chiari i movimenti degli impiegati e il momento migliore per colpire. Che è scattato alle 14.30, quando i rapinatori si sono presentati alla chiusura della filiale di via San Carlo a Palidoro chiedendo la cortesia di poter effettuare un prelievo. Appena dentro, con il volto coperto e armi in pugno, hanno chiuso in una stanzetta i due dipendenti presenti giusto il tempo per svuotare la cassaforte e farsi consegnare da uno dei due le chiavi dell’Audi A3 con la quale si sono dileguati. L’auto è stata ritrovata in seguito dai carabinieri vicino a Torre In Pietra.