“La tassa sui rifiuti 2013 ci ha portato un bell’aumento passando, ad esempio per le abitazioni, da 2,42 Euro/mq a 3,44 e la tassa 2014, nello scenario di costi peggiore (25 mln), potrebbe arrivare a fino a 6,89 euro/mq, ed un appartamento di 100mq allo stato attuale ci costera’ 1,91 euro al giorno, 58 euro al mese, 698 euro l’anno (nella modalita’ di calcolo utilizzata dall’Amministrazione nel 2013) – si legge nella nota del Comitato – Con la raccolta differenziata e l’incremento del compostaggio domestico, opportunamente preceduti e accompagnati da una capillare e ripetuta campagna informativa, e’ possibile risparmiare, a regime, 2.5-3 mln di Euro, oltre ai risparmi derivanti dal calo del conferimento di indifferenziato in discarica (oggi costa circa 135 euro/tonn, e che comunque saranno ulteriormente aumentati). Il riavvio della differenziata, la rivisitazione del contratto con ATI, una reale caccia all’evasione, sono gli elementi che possono determinare una radicale contrazione dei costi complessivi del servizio, costi che a nostro parere, non possono e non devono superare i 12 mln di euro/anno calcolando anche le entrate derivanti dalla vendita del differenziato. Non c’e’ da attendere oltre. Ricordiamo a tutti che il Sindaco il 28 settembre, quando fermo’ l’avvio della differenziata a Fiumicino paese, scrisse che entro 15 giorni avrebbe presentato un “nuovo ed innovativo” progetto. Ne sono passati piu’ di 100. L’anno nuovo si riapre con tutte le questioni ancora irrisolte; l’ipotesi di riavvio dell’inceneritore di Malagrotta, inutile, lo dicono i numeri, e buono solo per saldare qualche conto con Cerroni, il tentativo di ampliamento della discarica di Cupinoro su cui gia’ gravano ben tre ricorsi al TAR, gli ampliamenti delle discariche di Roncigliano e di Guidonia, una differenziata che fa schifo, a Roma come a Fiumicino, Cerveteri, Ladispoli. Nulla di nuovo sotto il sole, sempre il solito schifo contro cui batterci”.