Questa emergenza rifiuti, che non rispecchia la vocazione turistica locale, ha fatto scatenare roventi polemiche tra i residenti. “Non è più possibile vivere così – tuona Claudio Della Vedova, membro del direttivo del “Nuovo Comitato Cittadino Focene” – I cassonetti sono diventati una discarica e tutto ciò deve far riflettere. E poi sono curioso di sapere dove smaltiscono i rifiuti i gestori di stabilimenti e chioschi. Hanno dei loro contenitori o usufruiscono dei normali cassonetti?”. A quanto pare tutto lascia ipotizzare che sia la seconda ipotesi quella più giusta. “Vengo nella mia casa a Focene per trascorre le vacanze estive – dice il signor Gino – e pago regolarmente la tassa sui rifiuti urbani, ma il servizio è pessimo”. E anche la mano dell’uomo non scherza, che è arrivata addirittura a gettare la potatura, un barbecue e un televisore che fanno bella mostra di sè su via dei Nautili.