Rifiuti via capo dorlando m

Dallo sportello esce una signora che apre il portabagagli, prende una busta piena di rifiuti e la lascia sul bordo strada, ai margini del bosco. Come fosse la cosa più naturale del mondo, risale in auto e se ne va. La scena viene notata da un giovane che la insegue con la sua auto, ma facendo il giro per intercettarla, arrivato all’incrocio non la trova più.

Tante le segnalazioni di questo tenore che ci arrivano in redazione, mandatecele e noi provvederemo a girarle a chi di dovere. Molti “concittadini” continuano a lasciare i rifiuti alla “memoria” dei fu cassonetti. Nlle foto due dei numerosi casi: largo Arbatax e via Capo D’Orlando. Questi signori non si prendono nemmeno la briga di andare a portarli nei cassonetti che sono stati lasciati sul lungomare. Ieri in pineta l’Ati, oltre a pulire i 25 cestoni, ai due ingressi di via Portovenere e via Rapallo ha lasciato due postazioni di mastelli grandi. Questa mattina erano già pieni a metà di sacchetti di rifiuti domestici.

Adesso basta, la tolleranza è finita, se questi signori pensano di farla sempre franca si sbagliano di grosso. Oggi in giunta comunale si approva il regolamento della guardie ambientali, sono state già formate nel mesi scorsi, si stratta di una settantina di volontari che potranno controllare il territorio e reprimere questo tipo di comportamenti.

Non solo, ma chi non ha pagato la tassa sulla nettezza urbana o non ritira i mastelli e pensa di poter continuare a disfarsi dei rifiuti in questo modo, abbandonandoli per le strade, dovrà presto cambiare idea, un ripensamento che costerà molto salato.

A breve inizieranno i controlli degli operatori ecologici che insieme al personale della Fiumicino Tributi incroceranno i dati. Prima di tutto sotto esame ci saranno quelli che non hanno ritirato i mastelli e sono registrati come utenti. Ma subito dopo toccherà alle abitazioni che non sono registrate. In pratica gli operatori segnaleranno le case che non espongono fuori dai cancelli i mastelli. Se non li hanno semplicemente ritirati verranno invitati a farlo, ma quelli che non hanno mai pagato la tassa comunale sui rifiuti lo  faranno per gli ultimi 5 anni con aggiunta di relative more e sanzioni che faranno raddoppiare l’importo.
Oltre al meritato salasso, si spera che questi elenchi vengano diffusi pubblicamente. Noi ci offriamo ben volentieri di farlo.

Ricordiamo che l’abbandono di rifiuti in strada è un reato penale, oltre che una offesa alla comunità civile e a tutti quei cittadini che pagano la Tarsu e rispettano le regole, porta a porta compresa.