“Nel 2013 la TARSU ha subito un pesante aumento che ha visto salire la tariffa di ben oltre il 30% determinato in parte dalla quota di 30 centesimi/mq per lo stato e per la parte restante all’aumento del costo del servizio – riporta la nota di Rifiuti Zero – Un aumento ben più consistente potrebbe determinarsi quest’anno alla luce dell’ulteriore aumento dei costi del servizio a cui dovrà far fronte al 100% il comune ossia gli onesti cittadini contribuenti di Fiumicino. Ma che tipo di servizio paghiamo? La raccolta differenziata porta a porta che, se ben fatta, si traduce in un risparmio per i contribuenti a tutto vantaggio della salute e dell’ambiente, qui a Fiumicino ha scontato pesantemente gli errori di progettazione e di gestione che sono inevitabilmente ricaduti sui cittadini. Questa situazione deve cambiare. Vogliamo capire insieme come trasformare Fiumicino, da territorio a servizio di Roma a Comunità virtuosa. Invitiamo i cittadini a partecipare”. Dopo questa si terranno altre due assemblee, l’8 marzo a Palidoro ed il 15 ad Aranova.