È quanto comunica attraverso il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino. “Facendo seguito all’interesse dimostrato da molti Consiglieri nel question time del 20 u.s. ed alle dichiarazioni del Sindaco sulla questione del Biogas, proponiamo una variazione del regolamento comunale di igiene urbana e/o edilizio con una integrazione mirata a regolamentare le distanze minime delle industrie insalubri (quali sono le centrali termoelettriche) dalle abitazioni. Riteniamo che questa integrazione in un atto formale dell’Amministrazione, è fondamentale in ottica di gestione della Conferenza dei Servizi su Maccarese prevista per il 19 p.v.”.

 

Ecco la proposta di variazione:

 

Oggetto: Industrie insalubri – Distanze minime di vicinanza alle case.

 

Il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino e per esso la legale rappresentante Carla Petrianni con la presente chiede che venga inserito nel Regolamento Comunale di Igiene Urbana il seguente articolo:

Al fine di evitare un peggioramento della qualità dell’aria (come disposto dal D.Lgs. 155/2010 in recepimento della Direttiva Europea n.50 del 21/08/2008) e, dunque, delle condizioni di salubrità del territorio comunale, nel quale già insistono industrie classificate insalubri (All. D.M. 05/09/94 elenco di cui all’art. 216 del Testo unico delle leggi sanitarie n.1265/34) e la cui specifica topografia e orografia crea condizioni aggravanti per le abitazioni e gli insediamenti sensibili presenti: “Le distanze minime di rispetto per la costruzione di inceneritori e di centrali termoelettriche (comprese quelle a biomassa e biogas) dovrà essere di 1000 m da edifici singoli (residenziali o di pubblico servizio) e 2000 m dai centri abitati (dal limite esterno)”.

 

Si fa presente e si sottolinea che nella Conferenza dei Servizi della Provincia di Rieti nella seduta del 27 novembre u.s. è grazie a questo semplice articolo che è stata scongiurata l’approvazione di un progetto relativo alla costruzione di un impianto a biogas con annessa centrale termoelettrica nel comune di Fara Sabina, di dimensioni ben più limitate di quello proposto da AMA a Maccarese.

Si fa notare che con poche modifiche questo articolo potrà essere inserito anche nel Regolamento Comunale Edilizio.

Nel restare a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento si inviano distinti saluti.