Tale richiesta è supportata da oltre 15 mila firme raccolte fra i cittadini del comune di Fiumicino e aree limitrofi. La delibera in oggetto è quella in cui l’amministrazione si dice disponibile a ospitare sul proprio territorio impianti di discarica/incenerimento/ valorizzazione energetica di rifiuti. “Senza questo atto di responsabilità esplicito poi non varranno i distinguo, le differenze a parole, le dissociazioni – ricarano la dose i mebri del Comitato – Non ci sono alibi per nessuno”. Una richiesta, questa, che rischia di cadere nel vuoto a causa della situazione che sta attraversando il comune di Fiumicino. Allo stato attuale convocare un consiglio per ritirare la delibera sembra improbabile. La macchina amministrativa è ferma.